giovedì 13 settembre 2012

Basta colpire i più deboli: il 28 settembre sciopero generale dei servizi pubblici

NIdiL CGIL aderisce allo sciopero generale dei servizi pubblici, proclamato per venerdì 28 settembre da FP CGIL, FLC CGIL, UIL Fpl e UIL PA.
Fra le ragioni che hanno portato allo sciopero, c’è infatti anche la preoccupante situazione di oltre 100 mila lavoratori precari del pubblico impiego (scuola esclusa), molti dei quali con contratti in scadenza a ottobre, quando saranno definite le nuove piante organiche. Sono tantissimi, inoltre, i lavoratori precari già espulsi dalla pubblica amministrazione a causa delle manovre del precedente governo: 45 mila solo nel 2011, secondo i numeri della CGIL.
Una situazione inasprita ulteriormente dal governo in carica, che provvede a ulteriori tagli lineari al personale della pubblica amministrazione, alla spesa sanitaria, al sistema formativo, alla presenza dello Stato sul territorio.
La “spending review” colpisce infatti ancora una volta il paese, il suo sistema di protezione sociale, i diritti di cittadinanza, i giovani, i pensionati.
Il licenziamento dei precari, il taglio dei servizi pubblici, la riduzione del personale, la contrazione dei diritti del lavoro, l’indebolimento della ricerca e della cultura si abbatteranno drammaticamente e ancor di più proprio su chi ha già pagato fin troppo gli effetti di questa crisi, mentre si lasciano indisturbate le grandi ricchezze e i patrimoni, gli evasori, i corruttori ed il malaffare.
In concomitanza con lo sciopero, sempre il 28 settembre è in programma a Roma una manifestazione nazionale dei lavoratori del pubblico impiego a cui sarà presente NIdiL con i precari della PA. L'appuntamento è in piazza della Repubblica alle ore 9.00.

martedì 11 settembre 2012

Referendum:lavoro,depositati due quesiti

chiedono ripristino del vecchio articolo 18

A seguire riportiamo una notizia battuta dall'ANSA che riguarda la richiesta di due quesiti referendari - i primi - che mettono in discussione la riforma Fornero del Mercato del lavoro.
Ci auguriamo possa trattarsi di un primo passo verso una ridefinizione radicale della L.92/12 che segna l'acuirsi, se possicile, della precarietà  [F.V.]

(ANSA) - ROMA, 11 SET - Sono stati depositati in Cassazione i due quesiti referendari sul lavoro sostenuti da Idv, Sel, Cofferati e altri sindacalisti, esponenti della società civile e giuristi. Presenti, negli uffici della Suprema corte, il leader Idv Antonio Di Pietro, Nichi Vendola per Sel, Gianni Rinaldini della Fiom. I quesiti chiedono l'abrogazione della deroga alla contrattazione collettiva e il ripristino del vecchio articolo 18 sulla reintegra.

mercoledì 5 settembre 2012

proclamato lo sciopero dei lavoratori in somministrazione di tutto il settore TLC – 17 settembre 2012.

In concomitanza con lo sciopero nazionale proclamato dalle Organizzazioni Sindacali SLC - CGIL – FISTeL - CISL- UILCOM - UIL, si  proclamano 8 ore di sciopero nazionale dei lavoratori in regime di somministrazione, nel settore TLC, per il 17 settembre 2012.
Lo sciopero rivestirà carattere unitario con l'adesione di NIDIL, FELSA e UILTEMP